Passeggiando lungo i sentieri di montagna a nord-est di Corfù, tra i tanti olivi potresti imbatterti in un paese dalle antiche origini, vero e proprio gioiello nascosto di queste terre: Palea Perithia (noto anche come antica Perithia).
A prima vista non si direbbe che una volta qui, proprio sotto alla dolce vetta del Monte Pantokrator, sorgesse un’importante cittadina greco-veneziana.
Eppure, in questo luogo si nasconde un paesino che incarna lo spirito greco e il tradizionale modo di vivere di Corfù. Ad annunciarlo è un campanile rosa salmone in contrasto con gli emblematici cieli azzurri di quest’isola. Seguendo il sentiero sterrato che scende verso la chiesa si arriva a un borghetto di 130 abitazioni, mix suggestivo di edifici completamente restaurati (risalenti al XIV secolo) e altri ancora in attesa di ristrutturazione.
È un momento davvero magico: ti senti come se ti avessero portato indietro nel tempo. Mentre i tuoi polmoni respirano l’aria fresca di montagna, il tuo cuore batte forte dall’emozione.
Qui il tempo scorre un po’ più lento, ma fa tutto parte del fascino di Palea Perithia. Impossibile ignorare l’incredibile energia che abita questi luoghi.
Si respira autenticità ovunque, ed è anche merito di due albergatori che stanno riportando in vita Palea Perithia con opere di restauro, trattative e pernottamenti.
C’è molto da imparare da questa dinamica coppia in quanto ad arte della diplomazia e gestione alberghiera. Con tatto e delicatezza, un albergatore può diventare fautore del cambiamento, mentre il suo hotel può ispirare un’intera comunità.
Oggi voglio condividere con te quattro consigli su cui ogni albergatore dovrebbe concentrarsi nelle sue attività quotidiane. Vedere da vicino come la co-proprietaria e albergatrice Saskia Bosch li mette in pratica è stata una preziosa lezione di leadership e di gentilezza al tempo stesso.
Ascolta le persone attorno a te: fornitori, gente del posto e ospiti
Saskia è una donna dai mille talenti. Lavora come doppiatrice e regista per History Channel, BBC e altri importanti nomi. È una grande oratrice, e ve lo dice chi di parole e di discorsi se ne intende. È piena di passione ed è molto sicura di sé, per cui quando è nei paraggi non ci si annoia mai; ma ciò che è ancor più notevole è il suo modo di ascoltare gli altri, capendone anche i bisogni più impliciti.
Quando Saskia e Mark hanno deciso di trasformare tre vecchie case in rovina nel lussuoso B&B The Merchant’s House ne avevano di cose da ascoltare!
L’anglofona dalle origini olandesi e il marito inglese hanno intrapreso insieme quest’avventura e si sono messi a supervisionare il lavoro di circa venti operai del posto. Il loro obiettivo? Rinnovare minuziosamente tre edifici che avevano visto i loro giorni migliori decenni e decenni fa.
Il piano non era semplicemente quello di restaurarli, ma di riportarli in vita in modo accurato anche dal punto di vista storico.
Per farlo, hanno dovuto ascoltare, e tanto.
Perché ascoltare è un’arte. Se affini le tue abilità di ascolto, potrai essere di maggiore aiuto e dare suggerimenti ponderati. Si tratta di un’abilità potentissima: prestando piena attenzione a fornitori, gente del posto e ospiti, ti si apriranno infinite porte.
Riuscirai a portare a termine i tuoi obiettivi e a dare vita a tante collaborazioni, e le sfide che riguardano la tua attività inizieranno a interessare anche agli altri, rendendoli più disponibili ad aiutarti.
Ispira le persone che ti circondano
Se vuoi andare oltre e rafforzare i rapporti con la comunità di cui fai parte, ascoltare è solo metà dell’opera.
Saskia e Mark lo sanno bene e ne hanno dato un esempio decidendo di agire invece di limitarsi ai discorsi. È proprio così che hanno diffuso nella gente del posto la voglia di seguirli nella loro incredibile impresa.
La prima volta che i due futuri albergatori si sono imbattuti in Palea Perithia, si sono trovati di fronte a una vera e propria città fantasma. Con tanto di soffitti crollati e sentieri pieni zeppi di grano selvatico, non la si poteva proprio definire un luogo sprizzante di vitalità.
Sì, nel fine settimana le ultime poche taverne rimaste erano frequentate da famiglie che venivano nel paesino per gustarsi il vino della casa o organizzare un pic-nic con gli amici lontano dal trambusto della costa; ma proprio a causa loro, c’era spazzatura ovunque.
I proprietari del B&B The Merchant’s House non hanno chiesto aiuto a nessuno per pulire, ma hanno fatto tutto da soli.
Hanno sistemato tutte le strade di passaggio, disseminato la cittadina di cartelli segnaletici per indicare ai turisti i principali punti d’interesse e nascosto gli antiestetici cestini della spazzatura dietro apposite barriere in legno.
Gli edifici che avevano acquistato sono stati ristrutturati e riportati alla loro originale bellezza, ed è così che ogni dettaglio del XVII secolo è stato pian piano rispolverato.
Alla gente del posto non sono sfuggite la cura e la dedizione con cui Saskia e Mark hanno affrontato ogni tappa.
All’improvviso, anche i proprietari delle taverne hanno iniziato a mantenere pulita la zona, incoraggiando i turisti a fare altrettanto.
Gli abitanti che avevano lasciato il paese alla ricerca di opportunità migliori hanno cominciato a tornare, si sono riappropriati delle rispettive case e hanno chiesto l’aiuto di Saskia e Mark per ristrutturarle.
I lavori di ristrutturazione hanno coinvolto anche la chiesa e i siti archeologici del paese, ed è così che Palea Perithia ha iniziato a tornare in vita.
La lezione? Partecipa attivamente al cambiamento e ritagliati un momento ogni giorno per farlo. Puoi rendere il tuo hotel e tutta la comunità di cui fa parte un posto migliore. Non serve necessariamente investire chissà quanto tempo e denaro; basta un piccolo gesto, ma mirato. Gli altri lo noteranno e insieme potrete trasformare un’intera zona.
Metti il tuo hotel al centro della comunità
Investi negli altri e condividi le loro preoccupazioni, e loro ricambieranno.
Quando Saskia e Mark hanno iniziato a ristrutturare il loro Bed and Breakfast, le taverne del paese erano soltanto quattro. Oggi sono cinque e il paese conta numerose chiese ristrutturate e nuovi turisti ogni giorno.
Ognuna di queste taverne ha una storia da raccontare e sforna squisite specialità culinarie, proponendo originali ricette di famiglia perfezionate di generazione in generazione.
Il B&B The Merchant’s House oggi vanta ben sei suite e da inizio maggio fino ad ottobre inoltrato Palea Perithia si riempie di turisti provenienti da tutto il mondo.
Saskia e Mark ci tengono a specificare ai clienti che la loro struttura dista solo pochi passi dalle cinque taverne. All’arrivo, e non appena lo stomaco degli ospiti inizia a brontolare, Saskia gli chiede cosa vorrebbero mangiare e gli consiglia uno o due posti che potrebbero piacergli.
È metodica nei suoi consigli e si assicura di suggerire qualcosa che piaccia davvero ai suoi ospiti, senza mai privilegiare o tralasciare un ristorante in particolare.
È davvero incredibile.
Non solo il B&B The Merchant’s House va a gonfie vele, ma tutta la cittadina trae giovamento dal lavoro di Saskia e Mark. I tavoli dei locali sono sempre affollati e i turisti possono assaggiare ogni prelibatezza culinaria tipica di Corfù. Insomma, è un successo per tutti.
Negli anni, e grazie all’incredibile natura di questa cittadina così disponibile e poco pretenziosa, il B&B The Merchant’s House è diventato parte integrante della comunità. Quando Saskia mi ha mostrato i vari luoghi d’interesse della zona, l’hanno salutata tutti.
I gestori delle taverne ci hanno accolti come se fossimo amici di vecchia data. La gente del posto era impegnata a tagliare l’erba, a preparare i tradizionali mezedes (stuzzichini serviti come aperitivo) e a parlare del più e del meno con Saskia.
L’albergatrice ha trovato il tempo di raccontarmi la storia di ogni singolo coltivatore, abitante e progetto di ristrutturazione. Mi sono resa conto fin da subito di come tutti stessero collaborando per ristrutturare non solo una casa o un panificio, ma l’intera cittadina. Insieme, come un’unica forza.
E quel lavoro, quegli sforzi, l’orgoglio e l’impegno sono scaturiti proprio dall’hotel: il B&B The Merchant’s House oggi è il cuore pulsante dell’intera comunità.
Unendo le forze e sostenendo le attività locali è possibile costruire una solida rete fatta di coesione e collaborazione. Perché le attività locali non rappresentano semplici posti da consigliare ai clienti: i loro gestori sono i tuoi alleati, partner e amici.
Nella vita non si può mai sapere che piega potrebbero prendere le cose, ma quel che è certo è che quando una comunità unisce le proprie forze, crescere insieme diventa più semplice che mai.
Impegnati al massimo nelle trattative: è da questo che dipende il successo della tua attività
Siamo onesti: negoziare e trattare è imprescindibile per avere un’attività di successo e raggiungere l’accordo perfetto non è un gioco da ragazzi.
Facce sempre diverse, esigenze alberghiere in continuo cambiamento, necessità che variano in base alle richieste degli ospiti e alle diverse stagioni turistiche; insomma, mai un momento di tranquillità per questa coppia di albergatori e il loro hotel.
Ma Saskia e Mark hanno mille risorse. Saskia parla più di una lingua, Mark è un editore (ha scritto anche un libro sull’antica Perithia) e insieme gestiscono un hotel. Sono designer, project manager e sanno fare altre mille cose.
Eppure nemmeno loro possono fare tutto da soli. Per questo, si appoggiano a fornitori, funzionari locali, impiegati e commercianti.
Ma in Grecia non sempre tutto va secondo i piani.
Mentre altre persone, quando si trovano di fronte a qualche intoppo o quando le cose da fare iniziano ad accumularsi, finiscono per lamentarsi della situazione, Saskia e Mark si rimboccano le maniche.
Magari la soluzione arriva dopo una bella caraffa di vino (siamo pur sempre in Grecia e Saskia è pur sempre Saskia), ma non senza aver prima delineato un approccio commerciale strategico.
Quando si tratta di prendere una decisione, Saskia e Mark considerano pro e contro per individuare la strada migliore da prendere. Saskia non agisce d’impulso; prima analizza obiettivamente la situazione, poi fa un passo indietro e pensa alle potenziali preoccupazioni che potrebbero avere gli altri. Esamina ogni possibile elemento in gioco e decide quale possa essere il miglior approccio per trattare con le parti coinvolte.
A quel punto, può passare alla fase successiva: fa qualche telefonata, non ha paura di chiedere aiuto e negozia i termini di una collaborazione.
A volte un semplice gesto, come un po’ di feta o una birra fresca per incoraggiare gli operai stradali a riempire le buche della via che porta in paese, può sembrare banale, ma significa molto. E se qualcuno si presta ad offrire il proprio aiuto, la sua disponibilità non passa inosservata.
Mostrando riconoscenza e gratitudine, ogni accordo preso rafforza i legami e aiuta a costruire relazioni su cui contare anche in futuro.
È proprio così che gli albergatori Saskia e Mark hanno fatto quel qualcosa in più per infondere nelle persone che li circondano la voglia di cambiare Palea Perithia.