I consigli di un esperto per portare al successo un nuovo hotel

LinkedIn +

Messaggio per tutti gli albergatori che hanno appena avviato un nuovo hotel e sono a caccia di idee per portarlo a un successo immediato: vi abbiamo ascoltato!

E per farvi avere consigli ancora più efficaci, abbiamo coinvolto due dei nostri migliori specialisti sul campo: Jamie Patterson e Matt Chojnacki, che hanno da poco rilevato la gestione di un castello del XIX secolo in Polonia e dopo averlo ristrutturato in modo delizioso, lo hanno trasformato in una guest house di lusso con 10-suite, The Palace at Osowa Sien.

Questa magnifica coppia, nel lavoro e nella vita, ha condiviso con noi l’esperienza accumulata nella gestione di questa struttura. Ancora meglio, Jamie e Matt ci hanno rivelato le iniziative imprenditoriali con cui stanno velocemente trasformando The Palace at Osowa Sien in una meta di riferimento per chi desidera una vacanza tranquilla o un posto speciale per eventi speciali.

In altre parole questi astri nascenti dell’ospitalità ci hanno dato alcuni dei migliori consigli per trasformare un hotel indipendente appena aperto in un’attività di successo.

E, ovviamente, noi siamo fieri di condividerli con voi.

Investi sulla tecnologia

Fornisci fin da subito alla tua struttura la tecnologia da hotel più adatta.

“Quando sei un albergatore indipendente, sei l’ufficio marketing, il ragioniere, l’addetto alle prenotazioni, il responsabile della struttura, tutto insieme. Ed è solo l’inizio! Proprio per questo, sappiamo di non poter fare tutto da soli e cerchiamo di continuo tecnologie per hotel che ci possano facilitare la vita, per esempio rendendo più snella la gestione delle relazioni con i clienti e delle prenotazioni. Ovviamente, non c’è un’applicazione in grado di ottimizzare tutto quello che serve per portare avanti l’attività, ma ne abbiamo provate parecchie e abbiamo trovato un assortimento adatto a noi. Ora possiamo crescere, passo dopo passo, e cercare di automatizzare tutti quei compiti che non richiedono la nostra presenza con il cliente”.

Associa subito la tua struttura al tuo profilo trivago

Scopri di più

 

Per il tuo hotel, prepara un sito gradevole e ottimizzato per la conversione

“Il tuo sito web è la tua vetrina digitale. E se sei un albergatore indipendente (soprattutto se come noi ti trovi in aperta campagna), devi affidarti molto a internet. Devi dare ai viaggiatori qualcosa che faccia scattare il desiderio di venire a stare da te. Ora più che mai, gli ospiti cercano hotel boutique, esperienze fuori dagli schemi che gli hotel preconfezionati non possono offrire. E la prima opportunità da cogliere in questo senso è proprio la pagina web del tuo hotel. La prima impressione deve essere quella buona, altrimenti i viaggiatori passeranno oltre senza starci troppo a pensare!”.

Infatti, il sito web ufficiale di The Palace at Osowa Sien è sbalorditivo, proprio come la struttura!

sito web dell’hotel: uno dei migliori consigli da dare a un nuovo hotel

Lavora con più canali di distribuzione possibile

“Come dice il proverbio, non mettere tutte le uova nello stesso paniere. Perché dovrebbe essere diverso per il marketing della distribuzione alberghiera? Startene seduto alla reception sperando che qualcuno prenoti non è certo una strategia vincente. Invece, devi impegnarti ad ampliare i canali attraverso i quali distribuisci il tuo hotel, per attirare nuovi potenziali ospiti che da solo non riusciresti mai a raggiungere. E anche se hanno trovato la tua struttura per altre vie, tramite un annuncio che compare su più canali, sarà più facile entrare nella loro personale lista dei posti dove tornare! Insomma, hai sempre da guadagnare da una distribuzione astuta e varia. Noi siamo distribuiti in moltissimi canali, dai grandi siti di prenotazione a siti di viaggi di nicchia come Slowhop e Host Unusual, e anche su siti per eventi, come Venuu”.

La logica è semplice: più canali usi per la distribuzione, più sono i siti in cui compari. E più ospiti potenziali raggiungi, maggiori sono le possibilità di ricevere prenotazioni. 

Sfrutta il marketing di influenza

Quando è fatto come si deve, il marketing di influenza può essere uno degli strumenti più efficaci per promuovere un hotel. È andata così per The Palace. 

“Se vuoi costruire una storia intorno alla tua struttura, devi fare in modo che la gente ne parli e dica quanto è originale e unica l’esperienza che offre. E ne devono parlare spesso! Offrire un soggiorno di qualità superiore ai tuoi ospiti genera il passaparola, ma poi devi far arrivare il messaggio online, se vuoi coinvolgere un pubblico più ampio. Per ottenere questo risultato, devi lavorare con degli influencer. Li troverai nei forum che parlano di destinazioni esclusive e nei siti di consigli pratici per i viaggiatori. Devi capire chi tra loro è il personaggio più in sintonia con il tuo brand. Conttatali, chiedi se hanno dati sulla propria visibilità mediatica, per capire se il loro pubblico è in linea con quello a cui intendi rivolgerti tu. Poi lavora, lavora e lavora per costruire un rapporto con queste persone che diventeranno gli ambasciatori del tuo brand per te e il tuo hotel”.

Tieni sempre pronto un “fuori menù” o una camera di riserva che non è disponibile online

Non si può mai prevedere quando un ospite VIP verrà a chiederti una camera last minute.  

“I viaggiatori che prenotano all’ultimo minuto esistono, e sono anche un segmento di clientela prezioso, che non devi lasciarti sfuggire. Per essere sicuri di poterli ricevere sempre, noi abbiamo una suite “fuori menù”. È un bel salvagente in alta stagione e ci permette di rendere felici ospiti che sanno benissimo di ricevere un trattamento speciale, alloggiando in una stanza che non è disponibile per tutti. Non sai mai quando salterà fuori un personaggio da romanzo in cerca di un posto unico dove soggiornare, praticamente senza preavviso”.

Sfrutta gli eventi stagionali e locali o creali tu

Eventi speciali, feste private e soggiorni organizzati possono creare molto lavoro anche per un hotel di piccole dimensioni.

“Sperimentiamo sempre idee per eventi e dobbiamo ancora lavorarci molto, ma ci sono occasioni e pacchetti che non tramontano mai, per qualsiasi hotel e qualsiasi albergatore (per es.: il fine settimana romantico, i matrimoni, ecc.) e alcuni di questi sono davvero eventi unici (noi ad esempio teniamo un banchetto annuale in onore della ‘strega buona del passato del villaggio’). Per sfruttare al meglio il potenziale di pacchetti a tema e vacanze lunghe, la nostra strategia prevede un mix di entrambe, con offerte da raffinare a partire da una proposta base”.

Conosci il tuo pubblico e attira l’attenzione degli ospiti che preferisci

“Devi sapere quale è la tua clientela ideale e poi devi portarla da te, in modo diretto. Per farlo devi conoscere i tuoi ospiti ideali, i loro desideri, le loro necessità, le loro abitudini, cosa gli piace e cosa no. Mettiti nei loro panni. Cosa leggono e dove lo leggono? Come passano le loro giornate? Come viaggiano? E poi devi essere sempre presente al loro fianco”.

Trasforma gli ospiti in clienti abituali (e che prenotano senza intermediari)

Per far sì che un ospite ritorni da te, devi viziarlo. Per spingerlo a prenotare direttamente la prossima volta, devi educarlo.

“Offriamo sempre qualche beneficio a chi prenota direttamente e non esitiamo mai a condividerli anche con ospiti che arrivano da noi tramite siti di prenotazione con alte commissioni. È davvero facile. Spieghiamo che un contatto diretto fornisce canali di comunicazione più immediati e tariffe migliori, e diamo loro una card speciale con uno sconto per la prima prenotazione diretta che effettueranno con noi”.

Sii flessibile e premuroso

È particolarmente importante quando stai avviando la struttura, visto che stai costruendo la tua reputazione e la tua clientela.

“Ogni persona è diversa dall’altra e ognuno ha dei bisogni specifici, che per noi si trasformano in un’opportunità di distinguerci dai nostri concorrenti. Anche se siamo un hotel boutique a conduzione familiare con rifornimenti di qualità, sin dall’inizio abbiamo avuto ospiti che chiedevano menù vegetariani o vegani e altri che si sono affidati a noi per avere un posto speciale dove fare una proposta di matrimonio. Queste richieste ci hanno insegnato a essere creativi e a soddisfare (o andare oltre) le necessità dei nostri ospiti allo stesso tempo, con un tocco personale. In questo modo ci siamo fatti una reputazione come struttura con una cucina attenta alle esigenze vegan e adatta a fine settimana romantici”.

Lucida l’argenteria

Potrà sembrare dozzinale, ma a quanto pare gli ospiti notano e apprezzano anche i dettagli più piccoli dei loro soggiorni, come ad esempio un servizio di posate, magari semplice, ma ben lucidato.

“La gente fa sempre commenti sulle nostre posate! Perché i dettagli, anche piccoli, contano. Le lenzuola non devono avere pieghe, i vetri devono essere immacolati e le posate devono brillare. A volte queste cose fanno la differenza per i nostri visitatori”.

Il piacere di ospitare

Quando abbiamo parlato con Jamie e Matt non hanno dichiarato apertamente quanto amino il proprio lavoro e quanto gli piaccia accogliere i loro ospiti. Non serviva. Era ovvio dall’entusiasmo con cui descrivevano le attività di tutti i giorni, raccontavano le storie delle mille peripezie per accontentare i clienti, ricordavano con precisione e affetto tutti gli ospiti che hanno varcato la soglia del loro castello.

Soprattutto, l’amore per la propria professione si manifesta nel modo instancabile e appassionato in cui si danno da fare per portare al successo l’hotel. E si tratta di un successo che misurano sia con la soddisfazione degli ospiti sia con i bilanci in crescita.

Ecco perché siamo convinti che questi giovani albergatori abbiano davanti a sé un futuro radioso nel mondo dell’ospitalità.

Ed è anche il motivo per cui incoraggiamo tutti i nuovi albergatori a seguire il loro esempio, nella gestione di un piccolo hotel. Non sarebbe male neanche un’indagine sul campo per approfondire le ricerche, prenotando un soggiorno a The Palace at Osowa Sien (a noi non dispiacerebbe per niente!).

Lo sapevi? Il metasearch marketing è un’attività fondamentale per chiunque gestisca un hotel e soprattutto per le nuove attività. Per saperne di più su come pubblicizzare un nuovo hotel tramite trivago, accedi subito a trivago Business Studio cliccando il pulsante:

 

Associa subito la tua struttura al tuo profilo trivago

Scopri di più

 

CONDIVIDI