5 consigli per vendere con le foto hotel

LinkedIn +

Ricordati che una foto di bassa qualità può dare un’impressione peggiore di una galleria delle immagini vuota. Quindi, invece di rischiare, segui i nostri semplici consigli e otterrai delle ottime foto che presenteranno la tua struttura nella maniera migliore sul tuo profilo trivago. Si tratta di regole semplici e facili da ricordare. Puoi anche scriverle su un post-it da attaccare al computer, così sarà più difficile dimenticarle.

In questo articolo ti sveleremo 5 parole chiave da tenere sempre a mente. Per assicurarti di non dimenticarle, puoi anche scriverle in un post-it da attaccare al computer. Se le prenderai in considerazione, non solo eviterai che le foto che vuoi inserire nel tuo profilo online vengano rifiutate, ma attirerai anche l’attenzione dei potenziali ospiti. Ricorda: più tempo i viaggiatori passano ad osservare le immagini del tuo hotel, meglio è. Perché? Perché se ciò che vedono li colpisce, è più probabile che decidano di prenotare.

I consigli che stiamo per darti non valgono solo per il tuo profilo hotel, ma anche per il tuo sito web e le tue pagine social. Dopo averli letti, dai uno sguardo a tutte le foto online della tua struttura. Sei soddisfatto dell’immagine del tuo hotel che appare sul web? Se la risposta è no, elimina le foto scadenti o sostituiscile con altre di migliore qualità.

Pronto? Iniziamo!


Accedi a soluzioni pratiche per avere successo su trivago.

Accedi


1. Ordine

Spesso questo aspetto non viene preso in considerazione, ma in realtà rappresenta il primo step: devi assicurarti che la camera che stai per fotografare sia pulita e in ordine. Solo così potrai essere certo che chi la osserva non venga distratto e possa concentrarsi sul design e sui dettagli della stanza.

Se non vuoi modificare troppo spesso la galleria fotografica del tuo hotel, evita di includere computer, telefoni o auto nelle tue immagini. Perché? Perché oggi la tecnologia si evolve così rapidamente che la presenza di questi oggetti potrebbe far risultare le tue foto obsolete già dopo poco tempo, rendendone discutibile l’accuratezza.

Anche la presenza di persone nelle foto è un’ulteriore distrazione. Consenti ai potenziali ospiti di immaginare se stessi mentre oziano a bordo piscina o si rilassano nella sauna. Inoltre, le foto che ritraggono ospiti possono influenzare negativamente gli utenti e portarli a pensare che la struttura non sia il luogo ideale per il loro soggiorno.

Due esempi di foto: uno negativo, uno positivo

2. Luce

Il famoso fotografo Mike Browne (video in inglese) afferma che “il segreto del fotografare gli interni è la capacità di catturare il vero aspetto della camera nel modo più naturale possibile”. Nella fotografia, il fattore più importante è probabilmente la luce, tanto che con l’illuminazione giusta l’aspetto di uno spazio può cambiare totalmente.

Tieni sempre a mente quello che il viaggiatore sta cercando: tranquillità, calore e spazio. Fai attenzione alle ombre che sia la luce naturale che le luci artificiali possono creare, e cerca di eliminarle aggiungendo dei punti luce. Per scoprire di più su questa tecnica, ti consigliamo di guardare come il fotografo Noah Fallis usa la luce per trasformare gli interni di un hotel (video in inglese).

Ricorda inoltre che la luce naturale aiuta la camera ad apparire al meglio. Ecco perché, invece di ricorrere a un’illuminazione artificiale che crea delle zone di luce arancione e blu, ti consigliamo di scattare le foto quando nella camera c’è più luce naturale possibile. Quando fotografi la facciata dell’hotel o i servizi che si trovano all’esterno, ricorda invece che il momento migliore è la cosiddetta “ora d’oro”, che si verifica due volte al giorno: subito dopo l’alba e subito prima del tramonto.

Le foto non abbastanza luminose fanno sembrare la camera piccola e non attraente per gli utenti 3. Modifiche

La fase di post produzione è importante tanto quanto quella di preparazione. Usare gli strumenti giusti per effettuare le modifiche può aiutarti a salvare anche delle foto che ti sembravano irrecuperabili. E la cosa migliore è che non devi spendere una fortuna per questi software, perché sul mercato ci sono delle opzioni gratuite come Pixlr Editor (sito in inglese) o Express. Questi software ti offrono un pacchetto base di strumenti di modifica per aiutarti a mettere a fuoco le immagini sfocate, correggere i colori e giocare con la luminosità. Fai attenzione però a non farti prendere troppo la mano e a non usare troppi filtri o effetti. Ricorda: il risultato finale deve essere naturale e corrispondere alla realtà.

Usa dei software per modificare in meglio le tue foto

4. Prospettiva

Indirizza l’occhio del viaggiatore dove vuoi e conquistalo. Quando fotografi gli interni, molti fattori potrebbero far sembrare la stanza più piccola di quello che è. Le pareti sono un esempio lampante. Per evitare di avere delle immagini distorte, prova a scattare la foto attraverso una porta con una lente grandangolare per guadagnare un po’ di spazio. Ricorda che sei tu a controllare cosa il viaggiatore vedrà e a decidere quali servizi mostrare. Cosa vuoi che notino i potenziali ospiti? Il grande balcone a cui si accede dalla stanza? O magari l’area relax? Dopo aver fatto abbastanza foto, sistema i tuoi scatti ritagliando gli elementi da eliminare per non distrarre l’osservatore dal vero focus dell’immagine. I due software di cui ti abbiamo parlato prima ti aiuteranno sia a ritagliare che a raddrizzare i tuoi scatti.

Un esempio di come una larga angolatura migliori la foto5. Risoluzione

L’ultimo punto, e anche il più semplice, riguarda la risoluzione, ovvero la grandezza della foto espressa in numero di pixel. Per le foto usate sui metasearch si consiglia una risoluzione elevata, perché più alto è il numero di pixel, più nitida sarà la foto dopo essere stata ridimensionata per essere pubblicata online. Con una buona fotocamera (anche quella di uno smartphone, se di ottima qualità) e un treppiede, potrai scattare delle foto a fuoco e dall’aspetto davvero professionale.

Un esempio di una piscina in alta risoluzione e bassa risoluzione

Controlla le tue foto e assicurati di averne scattate diverse che mostrino le dotazioni dell’hotel con una larghezza di almeno 2.000 pixel. Dopo aver selezionato le foto migliori che vuoi mostrare sul tuo profilo trivago, caricale nella galleria delle immagini su trivago Business Studio.

Ricorda che non devi necessariamente investire in strumenti professionali dal costo elevato per avere delle foto di ottima qualità. basta seguire le stesse abitudini dei professionisti e allenare l’occhio.

Un ultimo consiglio

Quali tipi di foto non bisogna includere nella galleria delle immagini?

  • Una foto del logo dell’hotel o foto con filigrana digitale.
  • Primi piani di oggetti non pertinenti, come cuscini, orologi, cesti di frutta, lampade, ecc.
  • Foto dello stesso soggetto (ad es. una camera o un bagno) da un’angolazione diversa. I viaggiatori le considerano duplicati.

Accedi a soluzioni pratiche per avere successo su trivago.

Accedi

CONDIVIDI