Le basi dell’email marketing: 4 step per iniziare

LinkedIn +

Open rate, ESP (sito in inglese), integrazione dati… I tecnicismi dell’email marketing possono farti sembrare ostile un canale che in realtà è utilissimo. Ma non preoccuparti: siamo qui per spiegarti tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento. Se segui i passaggi giusti, l’email marketing può diventare il canale che genera più conversioni in assoluto. Cosa aspetti ad approfittarne? Non importa se il tuo hotel è grande o piccolo: le nozioni di base che condivideremo con te in questo post possono essere adattate alle tue esigenze e aiutarti a far crescere la tua attività.

Ecco come iniziare.

Passaggio n. 1: scegli un fornitore di servizi di posta elettronica

Il primo step è scegliere un fornitore di servizi di posta elettronica, o email service provider (ESP), ovvero un sistema tramite il quale inviare le tue email. Se usi un property management system (come Base7Booking), controlla se questa funzione è già inclusa.  Nel caso in cui non sia così, esistono tantissimi ESP tra i quali scegliere.  Indipendentemente dalle dimensioni del tuo hotel, all’inizio ti consigliamo di provarne uno gratuito. Una volta che avrai ampliato il tuo database e avrai più esperienza con questo canale di marketing, potrai provare altre opzioni abbordabili che includono qualche funzione in più. Qualsiasi siano le tue esigenze, riuscirai a trovare l’ESP che fa per te.

Dai uno sguardo alla tabella in basso per scoprire le differenze principali tra gli ESP più popolari. Ricorda che molti offrono un periodo di prova gratuito o possono essere utilizzati gratis fino a un certo numero di email inviate o un certo numero di iscritti. Assicurati inoltre di considerare i vari piani di fatturazione.

PrezzoESPCaratteristiche
Da gratis a medio
  • Mailchimp
  • VerticalResponse

 

  • Interfaccia semplice, intuitiva anche per i principianti
  • Template facili da usare
  • Invii programmati
  • Semplicità nell’importare i contatti e filtrare le liste di destinatari
  • A/B testing
  • Monitoraggio dei risultati
  • Supporto via chat
Da medio a alto
  • Campaign Monitor
  • Constant Contact
  • Emma
  • ActiveCampaign

 

  • Più funzioni di automatizzazione del marketing
  • Autoresponder
  • Interfaccia accessibile
  • Integrazione con alcuni sistemi di CRM
  • Supporto avanzato (in alcuni casi)

 

Da alto a molto alto
  • MailUp
  • Salesforce
  • Marketing Cloud
  • Marketo

 

  • Percorsi automatizzati e email automatiche
  • Template predefiniti e interamente personalizzabili
  • Analisi approfondite e report in tempo reale
  • Gestione completa del tasso di consegna
  • Integrazione delle API
  • Alti volumi di invio

 

Quando avrai scelto un ESP, inizia a prendere familiarità con le leggi sulla privacy e la protezione dei dati dei clienti, e assicurati di avere l’autorizzazione dei tuoi ospiti prima di contattarli. Il tuo ESP dovrebbe esserti d’aiuto anche durante questo step.

Passaggio n. 2: importa i dati dei clienti

Le informazioni che hai sui tuoi clienti sono la base per tutte le tue prossime attività di email marketing. Più informazioni hai, più riuscirai a personalizzare le tue email.  La prima cosa da fare è salvare gli indirizzi di posta elettronica dei tuoi ospiti da qualche parte. Se vuoi inviare un’email per ricordare loro del soggiorno che li aspetta, avrai bisogno di salvare anche i dettagli e le date della loro prenotazione.

Che tu preferisca inserire i dati in un file Excel, nel tuo property management system o in qualsiasi altro posto, il passaggio successivo sarà integrarli nel tuo ESP. Ci sono vari modi per importarli con semplicità, e il tuo ESP ti guiderà passo dopo passo.

Una volta fatto, avrà inizio la fase più divertente dell’email marketing: lascia spazio alla creatività e usa le informazioni a tua disposizione per dare vita alle tue campagne.

Passaggio n. 3: crea e invia una campagna efficace

Per lanciare una campagna di email marketing efficace al momento giusto, devi decidere a chi rivolgerti, quando farlo e che tipo di messaggio usare. In questa fase verrai aiutato dai dati sui clienti che hai integrato nel tuo ESP. Ad esempio, puoi inviare un’email ai tuoi prossimi ospiti poco prima della data di arrivo, offrendo loro la possibilità di fare un upgrade della stanza. Questa semplice campagna è una dimostrazione di quanto può essere efficace l’email marketing: da un lato, il tuo messaggio renderà i clienti entusiasti del soggiorno che li aspetta, e dall’altro ti aiuterà a promuovere i servizi extra del tuo hotel.

Nell’email marketing, la parola chiave è “segmentazione”: prova a filtrare il tuo database clienti per trovare quelli che vivono a una distanza ridotta dalla tua struttura e invia loro un’email che li inviti a scegliere il tuo hotel per un fine settimana. Oppure rivolgiti agli utenti che aprono regolarmente le tue email e offri loro degli sconti speciali.

Più avanti pubblicheremo un post dove analizzeremo i vari tipi di campagne di email marketing per hotel, quindi continua a seguirci per trovare altre idee utili.

Una volta che avrai ideato la tua campagna, dovrai semplicemente cliccare su “Invia”.

Passaggio n. 4: monitora i risultati

Il successo di una campagna di email marketing può essere misurato tramite vari parametri; dipende tutto da ciò che ti interessa determinare. Di solito, gli ESP ti danno accesso ai seguenti indicatori:

  • Tasso di apertura: la percentuale di destinatari che apre la tua email. Questo indicatore ti permette di capire se i destinatari sono interessati a ricevere le tue email e se l’oggetto è abbastanza accattivante da spingerli ad aprirle.
  • Click-through rate (o percentuale di click): la percentuale di destinatari che clicca nel corpo della tua email. Tramite questo indicatore puoi scoprire se il contenuto di un’email è abbastanza efficace da invogliare il lettore a cliccare al suo interno e ad eseguire le azioni specificate nel messaggio.
  • Frequenza di rimbalzo: la percentuale di destinatari che non hanno ricevuto la tua email perché il loro server di posta elettronica l’ha rifiutata. I motivi per i quali questo si verifica sono vari, ma il più ovvio è lo spam. Questo parametro è utile per capire se c’è un problema con la tua campagna o la tua reputazione come mittente.
  • Tasso di cancellazione: la percentuale di destinatari che annulla l’iscrizione alla tua newsletter dopo aver ricevuto la tua email. Tieni sempre sotto controllo questo indicatore, perché ti aiuta a capire se gli utenti sono interessati o meno a ricevere i tuoi messaggi. Se il tasso di cancellazione aumenta, vuol dire che i destinatari non sono soddisfatti delle tue email (magari a causa dei contenuti o della frequenza di invio).

Ma l’indicatore che più ti interessa è la percentuale di persone che esegue quello che chiedi loro nell’email. Se hai un hotel piccolo, puoi calcolarla basandoti sulle email che ricevi direttamente dai tuoi clienti dopo l’invio della campagna. Se invece hai una struttura più grande, puoi utilizzare strumenti di analisi appositi, come Google Analytics. Per stabilire la vera efficacia della tua campagna, l’indicatore da considerare è proprio questo, perché ti mostra quali email funzionano e quali devono essere ottimizzate per generare un ritorno sugli investimenti che sia il più alto possibile.

Associa subito la tua struttura al tuo profilo trivago

Scopri di più

CONDIVIDI